Safeguarding
Il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, in linea con gli indirizzi del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), contrasta qualsiasi pratica discriminatoria, forma di abuso, molestia, violenza di genere all’interno del movimento sportivo.
A tal fine si è dotato di un Regolamento di Safeguarding Policy che intende disciplinare alcuni strumenti di prevenzione e contrasto, oltre a fornire una base di supporto e di orientamento alle organizzazioni sportive e ai loro tesserati.
Il Regolamento si applica a tutti i membri dirigenti, funzionari, dipendenti e collaboratori del Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese nonché ai componenti le delegazioni sportive e istituzionali del CONS, e anche agli appartenenti delle Federazioni, Associazioni affiliate e loro tesserati in base alle disposizioni vigenti negli Statuti e Regolamenti federali.
Costituiscono comportamenti lesivi e rilevanti ai sensi del Regolamento:
1) l’abuso psicologico;
2) l’abuso fisico;
3) le molestie e gli abusi sessuali;
4) il bullismo, il cyber bullismo e i comportamenti discriminatori;
5) l’abuso dei mezzi di correzione;
6) l’omissione negligente di assistenza, abusi agiti “tra pari”.
Per vigilare sul rispetto delle politiche di safeguarding e per verificare le situazioni di pericolo o abusi in corso, è stato istituito il Comitato Safeguarding. Per il presente ciclo olimpico il Comitato Esecutivo del CONS ha nominato membri Laura Muratori e Gian Luigi Zanotti.
Scarica il REGOLAMENTO DI SAFEGUARDING POLICY
SEGNALA UN ABUSO
Gli sportivi che vengano a conoscenza di comportamenti rilevanti sul piano disciplinare e che coinvolgano appartenenti al CONS, delle Federazioni, Associazioni affiliate e singoli tesserati, anche minorenni, sono tenuti a darne comunicazione al Comitato Safeguarding.
Il Comitato Safeguarding procederà, a seconda del caso, a inoltrare la segnalazione al primo organo di giustizia sportiva federale per i provvedimenti di competenza.
Le segnalazioni dovranno contenere ogni circostanza nota al segnalante, utile alla ricostruzione del fatto ritenuto lesivo e all’individuazione dei soggetti coinvolti. Le segnalazioni scritte, e non anonime, dovranno essere presentate tramite il servizio di “Whistleblowing”, compilando il form sottostante.
MODULO DI SEGNALAZIONE AL COMITATO SAFUEGUARDING AI SENSI DEL TITOLO III° DEL REGOLAMENTO DI SAFEGUARDING
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