Mondiali Cortina: “E’ un bilancio positivo”
Si è conclusa da qualche giorno l’avventura della Federazione Sammarinese Sport Invernali ai Mondiali di Cortina ed è tempo di tirare le somme. Quello tracciato dal Direttore dell’area tecnica Gian Luca Gatti è un bilancio molto positivo.
“Siamo molto soddisfatti – spiega -, dobbiamo ripartire da questo evento per concludere la stagione nella maniera più proficua possibile. Abbiamo avuto conferme da Alberto Tamagnini che si è lasciato alle spalle un periodo complicato e si è finalmente riscattato con tre prestazioni di alto livello. Matteo Gatti, invece, veniva già da un periodo alquanto positivo culminato con la qualificazione alle Olimpiadi in gigante ottenuta un mese fa. A memoria, e comunque non di recente, è la prima volta che nostri atleti riescano a centrare la seconda manche in un Mondiale e a Cortina ci siamo riusciti sia nel gigante che nello slalom speciale. Sicuramente la difficoltà delle piste ha condizionato la gara di molti atleti, ma i nostri sono stati bravi ad interpretare al meglio le condizioni. La pista di gigante era tracciata su piste diverse, ognuna caratterizzata da fondi preparati in momenti differenti, per cui il passaggio da un tipo di fondo ad un altro ha complicato ulteriormente una pista già difficile di per sé. La pista da slalom aveva una “barratura” uniforme, ma era ugualmente molto tecnica e selettiva. Un ringraziamento va ai nostri tecnici Nicole Valcareggi e Mattia Gianessi, che hanno seguito i ragazzi direttamente durante l’evento, ma anche all’allenatore dello Ski College Veneto Roberto Parissenti, al quale va parte del merito di avere aiutato Tamagnini ad uscire dalla difficile fase che ha attraversato. L’obbiettivo ora è quello di raggiungere, entro fine stagione, i minimi della qualificazione olimpica per entrambi gli atleti sia in slalom che in gigante, sperando che non cancellino le gare in programma.”
A completare il bilancio anche altri aspetti.
“Come San Marino abbiamo avuto una buona visibilità grazie alla diretta sulla tv pubblica italiana di ognuna delle quattro manche disputate dai nostri ragazzi– aggiunge Gatti -. E’ stata una trasferta proficua anche dal punto di vista delle relazioni, soprattutto in un’ottica futura per il potenziamento e lo sviluppo del nostro movimento, in particolare modo con la FISI, con le altre piccole Federazioni e con gli sponsor. Unico rammarico quello di non aver potuto sfruttare come avremmo voluto la vicinanza geografica dell’evento. Ci sarebbe piaciuto organizzare la partecipazione di un gruppo di tifosi, ma lo svolgimento a porte chiuse della manifestazione per via del Covid non lo ha reso possibile. Infine, mi sento di porgere un particolare ringraziamento alle Istituzioni della Repubblica che sono state costantemente presenti per tutta la durata della manifestazione.”