Sofia Goggia: “Un onore ricevere questa onorificenza”
E’ stata una calorosa accoglienza quella che San Marino ha riservato ieri alla campionessa olimpica di discesa libera Sofia Goggia, salita sul Titano in compagnia del presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Flavio Roda. Ad attenderla, in piazza della Libertà, tanti tifosi, in gran parte giovani appassionati di sci, ai quali l’atleta azzurra non ha negato foto e autografi.
Poi l’udienza ufficiale a Palazzo Pubblico, di fronte agli Eccellentissimi Capitani Reggenti, alla presenza del Segretario di Stato allo Sport Marco Podeschi e di quello agli Interni Guerrino Zanotti, del presidente del Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese Gian Primo Giardi, del segretario generale Eros Bologna e del direttivo della Federazione Sammarinese Sport Invernali, capitanato dal presidente Eraldo Cellarosi.
Rimarcato, da parte del presidente federale, il rapporto d’amicizia, ancor prima che di collaborazione, che intercorre con il collega italiano Flavio Roda. E sugli ottimi rapporti che intercorrono tra le realtà sportive dei due Paesi si è soffermato anche il Segretario di Stato Podeschi, che ha spiegato come l’assegnazione delle Olimpiadi Invernali 2026 a Milano e Cortina sia stato motivo di grande soddisfazione anche per San Marino.
“E’ curioso trovarmi qui ad un mese esatto dall’assegnazione dell’Olimpiade a Milano e Cortina – ha spiegato Sofia Goggia – . Sono stata schierata in prima linea a Losanna nella delegazione italiana ed è curioso come, anche oggi, mi ritrovi in un contesto politico legato allo sport. Sono stata accolta a San Marino con tanto calore, sono felice di essere qui e sono veramente onorata che abbiate scelto me per questa onorificenza”.
Sofia Goggia è stata infatti insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine Equestre di Sant’Agata, mentre a Flavio Roda è stato conferito il grado di Cavaliere Ufficiale.
“La testimonianza di Sofia Goggia – hanno spiegato i Capitani Reggenti nel loro discorso – è particolarmente preziosa perché rappresenta per tanti giovani un punto di riferimento e uno stimolo ad avere fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità, ad impegnarsi seriamente per mettere a frutto i propri talenti e per cercare di raggiungere, in ogni ambito, i migliori risultati possibili”.