Pechino 2022: presentato il team San Marino
A poco più di dieci giorni dalla cerimonia d’apertura che darà il via ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino, la delegazione biancazzurra si è presentata questa mattina in conferenza stampa, prima dell’atteso momento istituzionale che la vedrà di fronte ai Capitani Reggenti per il tradizionale saluto benaugurale e la consegna della bandiera.
Ne fanno parte gli atleti Matteo Gatti e Anna Torsani, il capo missione Gian Luca Gatti, il tecnico Nicole Valcareggi e il Covid Liaison Officer, figura introdotta dalle Olimpiadi di Tokyo come referente per il Covid, Giacomo Dolcini.
“Oltre a congratularmi con Matteo e Anna per la qualifica conseguita – ha esordito il presidente del Cons Gian Primo Giardi -, è doveroso ricordare che anche Alberto Tamagnini ha ben figurato in questi anni, ottenendo il punteggio di qualifica. Purtroppo, però, il regolamento ci consente di poter schierare un solo rappresentante per genere. Ci accingiamo a partecipare a queste Olimpiadi sulle ali dell’entusiasmo dopo i successi di Tokyo, quella mi piace definire come l’opera magna dello sport sammarinese. Sono sicuro che sarà di stimolo a questi ragazzi per dare il massimo”.
Entrambi gli atleti biancazzurri gareggeranno sia in gigante che in slalom speciale.
“È la prima volta, da quando è in vigore in nuovo regolamento, che ci qualifichiamo in entrambe le specialità sia a livello maschile che femminile – ha commentato il capo missione Gian Luca Gatti -. Anzi, tecnicamente ci siamo qualificati con tre atleti, dal momento che anche Tamagnini ha ottenuto i due pass. Per noi è motivo di grande orgoglio. Ringrazio lo staff tecnico, di alto livello, del Kronplatz Racing Center, qui rappresentato da Nicole Valcareggi. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto in questi anni e un ringraziamento va anche al presidente onorario Eraldo Cellarosi, che ha guidato prima di me la Federazione per 28 anni. Se siamo qui, però, è soprattutto grazie ai ragazzi e al loro impegno. Se per Matteo, così come per Alberto Tamagnini, il percorso di qualificazione è stato più lineare, per Anna è stato invece complicato da un brutto infortunio al ginocchio che l’ha tenuta ferma per quasi due anni. A inizio estate, dopo una lenta guarigione, abbiamo deciso di provare a centrare la qualificazione. Se per tanti poteva sembrare un risultato difficile da ottenere, a causa delle numerose incognite, io ero invece certo che Anna avrebbe potuto farcela. È una ragazza tenace e lo ha dimostrato”.
Sugli obiettivi della spedizione, il capo missione ha chiarito: “Veniamo da un anno fantastico, la conquista di tre medaglie olimpiche è una cosa eccezionale. Le Olimpiadi di Tokyo sono state, per lo sport sammarinese, l’anno zero. Noi, obiettivamente, non possiamo puntare così in alto, ma ce la metteremo tutta per fare una gara al 100 per 100, dosando bene spregiudicatezza e attenzione a quelle insidie che possono causare un’uscita di pista anticipata. Non vogliamo tirarci indietro”.
Sia Gatti che Torsani hanno spiegato di prediligere il gigante tra le due discipline.
“In questo momento riesco ad esprimersi in maniera migliore in questa specialità – ha detto Gatti – , ma sono sensazioni che cambiano con i periodi e con lo stato di forma”.
“Io da sempre mi sento più a mio agio nel gigante – ha detto la Torsani – anche se in questa gara ho riscontrato più infortuni. Le sensazioni sono migliori, mi sento più libera”.
Infine l’allenatrice, Nicole Valcareggi.
“Ancora non conosciamo il campo gara – ha spiegato – difficile fare previsioni. Avremo tempo, una volta arrivati, di vedere le piste e di prepararci al meglio per onorare i colori biancazzurri”.
Nel pomeriggio è prevista l’udienza dai Capitani Reggenti, preceduta da un incontro con il Segretario di Stato allo Sport Teodoro Lonfernini. La bandiera, che le Loro Eccellenze consegneranno alla delegazione, sfilerà durante la cerimonia d’apertura dei Giochi. Come per Tokyo, sono previsti due portabandiera, onore che Gatti e Torsani potranno quindi condividere.
Venerdì è fissata la partenza per Pechino del capo missione e dei due atleti, mentre il resto della delegazione, di cui faranno parte il presidente del CONS Giardi e il segretario generale Bologna, partirà il 1° febbraio.