IWD: anche a San Marino un momento di confronto per abbattere le barriere nello sport per tutte le donne e le ragazze

Alla vigilia della Giornata Internazionale della Donna il CONS ha stimolato un momento di riflessione coinvolgendo le donne che fanno parte dei consigli federali recentemente eletti, traendo ispirazione dalla campagna #SportForAllWomenAndGirls del CIO che punta ad abbattere le barriere nello sport per tutte le donne e le ragazze.
Alle Olimpiadi di Parigi è stata raggiunta per la prima volta una piena parità di genere tra gli atleti, ma nel movimento sportivo permangono ancora molte disuguaglianze.
“Molte donne e ragazze in tutto il mondo – scrive il CIO – incontrano ancora ostacoli che impediscono loro di praticare attività sportiva”.
Secondo UN Women (Ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile), all’età di 14 anni le ragazze abbandonano lo sport in misura doppia rispetto ai ragazzi a causa di diversi fattori, come aspettative sociali, mancanza di investimenti in programmi di qualità e altro ancora.
L’incontro di ieri è servito a fare il punto della situazione a San Marino. Dal confronto con le donne degli organismi sportivi sammarinesi è emerso un sostanziale allineamento alla situazione internazionale, con lo snodo dei 14 anni che rappresenta un passaggio selettivo per la prosecuzione dell’attività sportiva femminile. Insieme si è cercato di capire quali possano essere gli ostacoli, con la consapevolezza che le ragazze che praticano sport sviluppano maggiore autostima, sicurezza, resilienza e capacità di lavoro di squadra.
L’analisi si è estesa anche alla situazione dirigenziale, cercando di individuare, anche in questo caso, quali possano essere i fattori che limitano una piena partecipazione femminile all’interno degli organismi decisionali.
Dall’incontro è scaturito un dialogo ricco di spunti, che saranno approfonditi insieme a tutti gli attori del mondo sportivo, ed è emersa la volontà di fare rete.