È Jacopo Frisoni l’Atleta dell’Anno, incoronato sul palco del Centro congressi Kursaal durante SportInsieme Awards 2024. Una stagione ricca di primati per l’atleta sammarinese che ha conquistato l’oro Mondiale a Kemer, in Turchia, nell’individuale maschile e nella coppia mista, oltre al titolo europeo sempre in coppia con Stella Paoletti. 

È la prima volta per l’atleta della Federazione Sammarinese Sport Bocce, che non solo ha ricevuto dalle mani del Segretario di Stato per lo Sport, Rossano Fabbri, e dal presidente del Coni, Giovanni Malagò che l’annunciato, il premio più ambito, ma ha anche ottenuto la Fiamma d’Oro, davanti ai Capitani Reggenti Francesca Civerchia e Dalibor Riccardi.

La serata, condotta da Palmiro Faetanini di San Marino Rtv e Marina Presello di Sky con la parte musicale esaltata dalle qualità della cantante francese Kelly Joyce (seconda classificata a Tale quale show 2024 su Rai Uno), si è aperta con l’emozionante saluto di Gian Primo Giardi, presidente del Cons, che lascerà dopo 12 anni la guida del Comitato Olimpico e ha voluto ringraziare tutti gli atleti, lavoratori, collaboratori e volontari che in tutto questo percorso hanno contribuito alla crescita esponenziale del movimento sportivo sammarinese. 

Importante anche il passaggio di Rossano Fabbri, Segretario con delega allo Sport, che ha voluto sottolineare come sia necessario continuare a investire sullo sviluppo dello sport all’interno della Repubblica di San Marino. 

Emozioni e coinvolgimento anche durante i riconoscimenti consegnati agli Sport Speciali, nelle discipline atletica leggera e bocce, per aver ottenuto risultati di rilievo.

Spazio ai vincitori del secondo Concorso Letterario e Giornalistico “Lo sport è vita sul Titano”. Nella sezione dedicata agli studenti, la vittoria è andata a Lorenzo Michelotti, seguito al secondo posto da Alessandro Amici e al terzo da Federico Tonini. 

È di Furio Zara, giornalista sportivo italiano, scrittore e volto de La Domenica Sportiva, l’elaborato vincente nella sezione aperta a tutti con opere arrivate anche da più parti d’Italia e dal cuore dell’Europa. Il premio è stato consegnato dall’Ambasciatore allo Sport Massimo Bonini, l’ex centrocampista della Juventus di cui ha trattato l’elaborato giudicato come il migliore dalla giuria presieduta dal giornalista Xavier Jacobelli che ha rimarcato la valenza della cultura e l’importanza dello scrivere esprimendo soddisfazione per la considerevole partecipazione e la qualità delle opere presentate. Anche il secondo classificato Simone Zaccagni è salito sul podio con un testo sul calciatore sammarinese, mentre il terzo posto è andato alla sammarinese Francesca Canti. 

Momento di grande partecipazione è stato la consegna del Collare Olimpico da parte di Gian Primo Giardi a Giovanni Malagò, simbolo per sottolineare la stima, amicizia e forte collaborazione tra i due Comitati Olimpici. 

Oltre alla Fiamma d’Oro per Jacopo Frisoni, l’emblema con cui il Cons riconosce titoli di straordinaria benemerenza dimostrata in favore dello sport sammarinese , l’alta onorificenza sportiva è stata assegnata anche alla Nazionale sammarinese di calcio e a Claudio Stefanelli, commissario tecnico del tennistavolo. La Nazionale di calcio, rappresentata dal capitano Matteo Vitaioli e i giocatori Alessandro Golinucci, Lorenzo Lazzari, Marcello Mularoni, Nicko Sensoli e Alessandro Tosi, ha ricevuto l’onorificenza per i risultati ottenuti in Nations League e per essersi distinta, dopo un’amichevole con Andorra, per un gesto verso due tifosi, uno dei quali affetto da autismo, ai quali è stata donata la maglia biancazzurra. Per Stefanelli un riconoscimento per la carriera contrassegnata da medaglie e partecipazioni internazionali. 

SportInsieme Awards 2024 verrà trasmesso da San Marino Rtv (canale 831 digitale terrestre e 520 Sky) questa sera (giovedì 5 dicembre) alle ore 21:20.

Spazio anche agli atleti dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 – Alessandra Perilli, Myles Amine Mularoni, Loris Bianchi, Giorgia Cesarini e Alessandra Gasparelli -, che hanno ricevuto dalle mani del Capo Missione, Christian Forcellini, i diplomi ufficiali delle Olimpiadi e hanno tracciato un bilancio della loro esperienza parigina.

FOTO ©FPF/PRUCCOLI