Orano 2022: le emozioni dei medagliati delle bocce. Oggi il debutto dei titani dell’atletica
Il sole era già calato su Orano, quando si sono concluse le premiazioni della specialità raffa al Lofa Complex che ha ospitato le gare di bocce dei Giochi del Mediterraneo. È stato il momento per gioire e per soffermarsi a ripercorrere lo splendido percorso degli atleti biancazzurre in queste giornate. Un oro, un argento e un bronzo: un sostanzioso bottino quello raccolto dalla squadra del tecnico Marco Cesini.
“È una soddisfazione immensa – il commento di Stella Paoletti, la più giovane del team, medaglia d’oro nel doppio femminile insieme ad Anna Maria Ciucci -. Ci abbiamo creduto fino alla fine. Siamo veramente felicissime. Siamo partite convinte sin dalla prima partita e siamo riuscite a mantenere il ritmo in tutte le partite. In questi palcoscenici vince chi riesce a mantenere più pazienza e a rimanere sul pezzo per ogni boccia. Noi siamo state supportate dal nostro allenatore, in primis, da tutta la squadra e anche da tutta la delegazione. Ci ha fatto tanto piacere”.
“Ringrazio Stella che mi è stata di sostegno e mi ha guidata. Sono felice di aver giocato con lei – ha dichiarato Anna Maria Ciucci, una veterana dei Giochi del Mediterraneo, che ieri ha raggiunto il culmine della sua carriera -. Per me finisce qui, lascio il posto ai giovani. Concludere la mia carriera con una medaglia d’oro è il modo più bello e la soddisfazione più grande che potessi sperare. Ringrazio tutti quelli che ci sono stati vicini per il sostegno”.
Argento, per la coppia maschile Frisoni – Dall’Olmo.
“È stato un percorso fantastico ce lo siamo giocati fino alla fine – ha commentato Frisoni -. Dobbiamo essere contenti perché siamo andati vicini all’oro, che è mancato solo di un soffio. Quando il livello è alto e quasi pari sono gli episodi che decidono la partita. Dobbiamo essere molto contenti”.
E di un episodio Frisoni si è reso protagonista in positivo: su una boccia contestata dall’Italia e non vista dall’arbitro, Jacopo ha ammesso di aver toccato la sponda.
“Con il senno di poi la partita sarebbe potuta girare diversamente – ha commentato -, ma il fair play e la sportività per me vengono prima di tutto. Sono contento così”.
“Jacopo è stato un vero campione, non tutti l’avrebbero chiamata – ha sottolineato il compagno Dall’Olmo -. Gli faccio i miei complimenti”.
Per Dall’Olmo anche un bronzo nel torneo individuale, al termine di una finale combattutissima con la Francia.
“È stata una partita davvero dura – il suo commento -, ce la siamo giocati punto su punto. Nel finale abbiamo fatto qualcosa di veramente grande e all’ultimo tiro è venuto fuori quello che so fare. Sono contento di essere venuto fuori quando serviva. Gli altri giorni ero stato un po’ sottotono, ma oggi si è visto l’Enrico che conosciamo”.
ATLETICA LEGGERA
Oggi toccherà ai biancazzurri dell’atletica leggera debuttare ai Giochi del Mediterraneo. Nel tardo pomeriggio algerino scenderanno in pista Alessandra Gasperelli, Francesco Molinari e Francesco Sansovini nei 100 metri, mentre Beatrice Berti e Andrea Ercolani Volta saranno al via delle batterie dei 400 ostacoli.