Orano 2022: i fratelli Amine conquistano oro e bronzo
Un oro e un bronzo. I fratelli Amine raccolgono il massimo in palio nelle finali della lotta libera, andate in scena nella serata di ieri ad Orano e, in attesa delle finali odierne delle bocce, portano San Marino al momentaneo 8° posto nel medagliere su 26 Paesi al via.
Dopo il bronzo conquistato ai Giochi Europei di Minsk e quello guadagnato lo scorso anno alle Olimpiadi di Tokyo, Myles porta San Marino sul gradino più alto del podio, aggiungendo il titolo di campione del Mediterraneo a quello europeo conquistato lo scorso marzo ai Campionati continentali.
Ma la sorpresa del giorno è Malik, che conquista la sua prima medaglia con i colori di San Marino e a fine combattimento lascia emergere tutta la sua emozione. Una vittoria arrivata nei secondi finali, la sua, in un match che lo vedeva sotto di 4-1 contro l’italiano Jacopo Masotti e rimontato fino al 6-4.
Poco più tardi, quando sul Titano è già sera inoltrata, Myles ha affrontato il turco Erdin per la medaglia d’oro. Una medaglia che il lottatore aveva dichiarato senza mezzi termini alla partenza e che è andato a prendersi con tutta la determinazione che lo contraddistingue. Un match equilibrato, risolto al momento giusto. Finisce 6-1 per il biancazzurro e le note dell’inno nazionale sammarinese possono risuonare nel Palais de Sport di Orano.
Una vittoria ancora più bella, perché condivisa con il fratello Malik.
“Sono molto contento per lui – ha commentato Myles -, è stato molto eccitante guardarlo ed è stata la motivazione di cui avevo bisogno per tornare a casa con la medaglia d’oro. Ha tirato fuori tutta la sua forza e determinazione, ha lottato fino alla fine per ribaltare un match che lo vedeva perdere. Ha mostrato a tutti il suo grande cuore”.
Myles ha mantenuto la sua promessa: tornare a casa con una medaglia d’oro.
“L’ho detto perché ci credevo veramente – ha spiegato –, ma dirlo ed essere in grado di farlo sono due cose diverse. Sono contento di esserci riuscito”.
BOCCE
Sarà finale per il terzo posto anche nel torneo femminile individuale. Stella Paoletti è stata sconfitta 12-5 in semifinale contro la turca Cil e questa mattina alle 10:00 locali sfiderà l’italiana Morelli.
TENNISTAVOLO
Dopo la sconfitta contro il numero 1 d’Italia Stoyanov, Federico Giardi ha centrato il primo successo ai Giochi del Mediterraneo. Nel primo incontro del pomeriggio di ieri ha avuto la meglio sul kosovaro Karabaxhak per 4-2.
“Era il mio obiettivo – ha commentato a fine gara -. Era la partita più abbordabile del girone, anche se non è stata facile. Sapevo che quelle contro il numero 1 d’Italia e di Francia non erano partite alla mia portata, nelle quali l’obiettivo era vincere un set, cosa che contro l’italiano sono riuscito a fare. La vittoria contro l’atleta del Kosovo rappresenta per me un po’ la mia medaglia”.
Nel tardo Giardi ha poi affrontato il francese Rambert (che in precedenza aveva battuto 4-1 l’italiano Stoyanov), cedendo per 4-0 ma giocandosela quasi alla pari, ad esclusione del terzo set dove il divario è stato ampio. Oggi tornerà in gara alle 10:00 nel girone di consolazione contro il kosovaro Mahmuti.