“Il nostro movimento ha bisogno delle donne”
La Giornata Internazionale della Donna che si celebra l’8 marzo è l’occasione per svolgere qualche riflessione sulla presenza femminile nell’ambito del movimento sportivo sammarinese. Il tema della parità di genere è sotto la costante attenzione del CIO, che al fine di perseguire una sostanziale revisione nell’ambito dei Giochi Olimpici e del movimento olimpico in generale, ha intrapreso già da alcuni anni il “Gender Equality Project”. Ma è un tema che è molto caro anche al Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese.
“In ambito agonistico – spiega il presidente del CONS Gian Primo Giardi – la presenza femminile è ben radicata. Se prendiamo in esame la composizione delle nostre delegazioni alle ultime manifestazioni a cui abbiamo partecipato come CONS nel 2019, il numero delle atlete donne è ben rapportato a quello degli uomini e, in alcuni casi, anche superiore: ai Giochi dei Piccoli Stati in Montenegro abbiamo schierato 25 ragazze e 33 ragazzi, a Minsk Alessandra Perilli era l’unica donna in una delegazione di 5 atleti, mentre al Festival Olimpico della Gioventù Europea a Baku e ai Mediterranean Beach Games di Patrasso il numero delle ragazze presenti, 2 e 4, era esattamente il doppio nel numero dei ragazzi. Se in ambito agonistico ci possiamo ritenere soddisfatti, dobbiamo invece sicuramente incentivare la presenza femminile nell’ambito degli organismi dirigenziali. Siamo ancora lontani dall’obiettivo, dovremo trovare le giuste strategie per operare un cambio di tendenza. Abbiamo bisogno dell’energia che può apportare l’universo femminile per lo sviluppo del nostro movimento, specialmente in un periodo di incertezze come quello che stiamo attraversando”.
Al tema della parità di genere nello sport sono dedicati due webinar organizzati dal CIO nelle giornate del 15 e 16 marzo, ai quali parteciperà anche il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese.