Tre quarti posti e una medaglia europea che sembrava non volere arrivare, almeno sino ad oggi. Oggi il palmares di Alessandra Perilli si è arricchito di un bronzo, conquistato al Campionato Europeo in svolgimento a Lonato del Garda, ma un bronzo che vale oro perché, contestualmente, la tiratrice biancazzurra si è messa in tasca il tanto atteso pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020.
Alessandra è entrata in finale passando per lo shoot off, dopo aver chiuso le qualificazioni con 111 piattelli su 125. L’uscita di scena della spagnola Zubizzareta, la prima del sestetto ad abbandonare la finale, è valsa già la certezza della carta olimpica. Poi è toccato alle italiane Fiammetta Rossi e Silvana Stanco abbandonare la contesa, ed è già medaglia certa. Trentasei i piattelli colpiti dalla Perilli, gli stessi della russa Semianova (poi medaglia d’oro) che, però, ha la precedenza sulla sammarinese nell’accesso al gold medal match contro l’azzurra Jessica Rossi, in virtù del miglior punteggio in qualifica.
Poco male, è il caso di dirlo. La missione, per Alessandra, è ampiamente compiuta.
In gara, tra le junior, anche Martina Tonini, che ha chiuso la sua prova con 90/125, un punteggio positivo se si considera che per la titana era di fatto la prima gara internazionale.
In campo maschile in gara anche lo Junior Simone Rigoni, che concluderà la sua prova domani, così come i più esperti Gian Marco Berti, Francesco Amici e Alfio Tomassoni.
Lunedì, invece, è in programma il mixed team.