Grande apprezzamento per i corsi di formazione sul doping
I recenti corsi organizzati dal NADO (organizzazione antidoping), hanno visto una ampia adesione con 180 partecipanti fra atleti, dirigenti e personale dello staff e altri corsi sono in programma con le singole federazioni.
Tutti i partecipanti hanno superato con ottimi risultati il test finale richiesto ai fini del rilascio dell’attestato di formazione che nei prossimi giorni sarà inviato dal CONS a tutti i partecipanti.
Il corso ha ottenuto un grande apprezzamento e molti commenti positivi: “è stato molto bello”, “è stato molto utile”, “mi ha aperto un mondo”, “dovrebbe essere obbligatorio”, “dovrebbe essere maggiormente diffuso nell’opinione pubblica”, “da estendere nelle scuole”, alcuni dei riscontri.
Il dr. Muccioli, presidente del NADO, commenta molto positivamente l’evento formativo il cui obiettivo principale era quello di fornire a tutti gli atleti e personale dello staff una conoscenza base sul doping su cui nei prossimi anni programmare approfondimenti per singoli argomenti. L’obiettivo prefissato è stato ampiamente raggiunto ed è emerso in maniera evidente dall’analisi delle risposte nel questionario di ingresso e finale in cui è stato possibile misurare l’efficacia del corso. L’analisi dei test di ingresso ha permesso di evidenziare le numerose lacune, sul tema del doping, presenti anche in atleti che da tempo gareggiano a livello internazionale. Nel test di ingresso sono stati numerosi gli atleti (anche se qualcuno ha indicato che le domande apparivano un po’ ambigue) con una percentuale di risposte corrette inferiore al 50 per cento.
Molto utili sono stati i suggerimenti e le osservazioni pervenute dai partecipanti che hanno permesso da corso a corso di migliorare la presentazione ed il contenuto stesso del corso e soprattutto i tanti consigli da tenere in considerazione per l’organizzazione di nuovi eventi come la possibilità per i giovani atleti di un orario più adeguato alle loro esigenze, e di tenere in considerazione il comfort dell’aula sulla base del numero dei partecipanti.
Molte le richieste di approfondimento su alcuni argomenti come l’utilizzo degli integratori alimentari, le modalità di richiesta del modulo per l’assunzione dei farmaci (TUE), e di un maggior coinvolgimento degli atleti vista la loro responsabilità su tutto ciò che riguarda il doping.
Diverse anche le segnalazioni e le richieste per avviare un approfondimento sulle sostanze proibite con i medici ed i farmacisti affinché possano essere un valido supporto per gli atleti.
La partecipazione è stata ampia, sicuramente superiore alle aspettative, con la presenza di molti giovani atleti, ma anche di molti atleti master, di tecnici, dirigenti e personale di staff di ben 22 diverse Federazioni.
Nel rimarcare il successo degli incontri, il responsabile del NADO Claudio Muccioli si rammarica al contempo per la defezione di diverse Federazioni, la cui assenza sembrerebbe denotare scarso interesse per l’argomento.