Sabato 6 si aprono gli YOG di Buenos Aires
Con il passare delle ore il Villaggio Olimpico di Buenos Aires si anima sempre più e, ad un giorno dalla Cerimonia d’Apertura della terza edizione dei Giochi Olimpici Giovanili Estivi, un tocco di colore arriva anche dalla bandiera biancazzurra, esposta al villaggio assieme a quella degli oltre 200 paesi partecipanti. La delegazione biancazzurra: quattro atleti e tre tecnici seguiti dal Presidente del Comitato Olimpico Gian Primo Giadi ha preso possesso dei propri alloggi ed ha anche preso visione degli impianti che ospiteranno le gare a cui parteciperanno. La Cerimonia d’Apertura si avvicina, per la prima volta nella storia dei Giochi Olimpici non sarà ospitata in un stadio ma si articolerà nei pressi dell’Obelisco di Buenos Aires, in Avenida 9 de Julio e non al Monumental come inizialmente annunciato (che ospiterà invece la Cerimonia di Chiusura). Sarà Arianna Valloni, nuotatrice che ha raggiunto l’Argentina grazie ad una qualificazione, a sventolare la bandiera di San Marino nella sfilata della Cerimonia. Oltre alla Valloni sono a Buenos Aires Chiara Morri (tennistavolo, singolare femminile), Leonardo Tura (tiro con l’arco, singolare maschile ricurvo) e Raffaele Tamagnini (nuoto, 100m e 50m stile libero). Il tecnico del tennistavolo Claudio Stefanelli veste anche i panni del Capo Missione, con lui Luca Corsetti (tecnico del nuoto) e Filippo Clini (tecnico del tiro con l’arco). A Buenos Aires si disputeranno in totale 341 gare in 33 differenti discipline. Ad aprire il programma biancazzurro sarà Chiara Morri in gara il 7 ottobre dopo le 15 in un girone contro la cinese Sun, la francese Gauthier e la ceca Blaskova. Il 9 sarà il giorno del nuoto con la Valloni impegnata negli 800m stile libero e il 12 nei 400m stile libero e Raffaele Tamagnini in gara nei 50m maschili. L’11 ottobre la gara di Tamagnini nei 100m stile libero. Il 12 ottobre scattano le Olimpiadi di Leonardo Tura nel tiro con l’arco.